UNA FERITA ITALIANA

I veleni e i segreti delle basi NATO in Sardegna: l’inquinamento radioattivo e l’omertà delle istituzioni


Main Role: Writer

LIBRO

Casa editrice: Ponte Alle Grazie

Autrice: LISA CAMILLO

IL LIBRO

Tornata dall’Australia, dove ha vissuto per quindici anni, per realizzare un documentario sulla Costa Smeralda, il luogo che l’ha vista bambina, Lisa Camillo, viaggiando per la Sardegna ha scoperto alcuni luoghi al sud diventati terra di conquista: interessi economici e servitù militari hanno letteralmente sconvolto una delle regioni più belle d’Italia.
Poligoni sperimentali, industrie chimiche, un tessuto economico sofferente. Penisole interdette, spiagge martoriate dalle bombe, missili adagiati sul fondo marino. Storie sussurrate di feti deformi, tumori, leucemie, capi di bestiame dalle fattezze mostruose. Il dramma dei militari malati e delle loro famiglie; patologie come quelle dei soldati italiani contaminati dall’uranio impoverito in Bosnia. I processi, l’omertà dei vertici militari, l’assenza dello Stato, le triangolazioni e i fiumi di denaro.
E poi loro, quei sardi che non si arrendono e lottano per la propria terra: procuratori, giornalisti, attivisti e semplici cittadini, protagonisti di una storia di resistenza ignorata, ma che dura da decenni: l’autrice la racconta anche nel suo documentario Balentes: I Coraggiosi, distribuito in diversi paesi con grande riscontro.
Un libro che racconta la Sardegna più intima, una vicenda di orgoglio e paura, coraggio e bassezza, verità spaventose e bugie criminali.

ponteallegrazie.png

È un’inchiesta che solleciterà l’indignazione di tutti.
 

  • l’uranio impoverito, il torio, le nanoparticelle: i pascoli malati, i mari contaminati

  • le testimonianze, i documenti, le foto che smascherano le bugie del governo italiano

  • le deformazioni genetiche, le malattie dei militari: i casi nascosti

  • l’attivismo, l’informazione, la resistenza di cui nessuno parla 


Nelle migliori librerie Italiane (Feltrinelli, Rizzoli etc) o online su Amazon e IBS Libri


UNA FERITA ITALIANA

(An Italian Wound)

The poisons and secrets of NATO’s military bases in Sardinia: the radioactive pollution and the silence of the Government 

Author: LISA CAMILLO

THE BOOK

A book based on the acclaimed Australian feature documentary Balentes – The Brave Ones. A  book that is shocking the whole Italy.

Back from Australia, where she lived for fifteen years, in order to make a documentary on the famous Aga Khan’s international holiday destination, Costa Smeralda, the place that saw her as a child, Lisa Camillo does not find the paradise she remembered, but a land of conquest: economic interests and military servitude have literally destroyed one of the most beautiful regions of Italy.

Experimental military areas, chemical industries, a destroyed economic fabric. Radioactive peninsulas, beaches destroyed by bombs, missiles lying on the seabed. Whispered stories of deformed foetuses, tumours, leukemias, heads of monstrous cattle.  The drama of the sick militaries and their families; pathologies such as those of Italian soldiers contaminated by depleted uranium in Bosnia and in Afghanistan. Trials, the silence of military leaders, the absence and denial of the Government, triangulations and rivers of money.  And then, those Sardinians who do not give up and fight for their land: prosecutors, journalists, activists and ordinary citizens, protagonists of a history of resistance ignored, but which has lasted for decades: the author also tells it in her documentary Balentes - the Brave Ones, which it was distributed in many countries and cinemas. A book that tells the most intimate Sardinia, a story of pride and fear, courage and of frightening truths and criminal lies.

It is the secret story of an Italian hidden wound. A wound that is still bleeding.

  • depleted uranium, thorium, nanoparticles: sick cattle, contaminated seas

  • testimonials, documents, photos that unmask the lies of the Italian Government

  • genetic deformations, military diseases: hidden cases activism, information, resistance of which nobody wants to speak